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Antinomie

25 Novembre 2022
La mostra Antinomie è stata inaugurata nel giorno dedicato alla lotta contro la violenza sulle donne.
Proprio per valorizzare l’essenza femminile si sono scelte le opere di Alberto Ribè, opere che, realizzate nel corrente anno 2022 e mai prima esposte, aggiungono all’evento il valore dell’inedito.
In alcuni di questi lavori il volto femminino, aggraziato, viene colpito da colate sadiche di materia pittorica.
Parecchie delle opere esposte sono costituite da quattro dipinti uniti con cerotti. Il riferimento, forte, è alle ferite che troppo spesso le donne si ritrovano addosso, ferite fisiche e morali, che vanno suturate, affinché (forse) guariscano. È il male che ancora oggi troppo incrudelisce.
Ne escono ANTINOMIE, ossia atroci ed inspiegabili contraddizioni tra la bellezza e la violenza che quella bellezza colpisce.
Non si tratta meramente di avvenenza fisica, è la venustà psicologica, la venustà dell’anima che viene ad essere ferita.
Inaugurazione esposizione
La mostra è stata inaugurata a pochi giorni di distanza dalla morte del Dottore Mauro Valentini il quale, Presidente della LILT Biella, promosse la lotta alle malattie tumorali femminili.
Il Centro Culturale “Conti Avogadro di Cerrione” e l’artista Alberto Ribe’ durante il vernissage hanno donato uno dei quadri esposti a questa associazione; ha ricevuto il dipinto la neoeletta Presidente della LILT Biella Rita Levis. Hanno presenziato all’evento il Prefetto di Biella Franca Tancredi, il Colonnello dei Carabinieri Comandante Provinciale di Biella Mauro Fogliani, la ex Senatrice Nicoletta Favero, l’ex Sindaco di Biella Vittorio Barazzotto, la Consigliera del Comune di Cerrione Carla Chiarletti e numerosi soci della LILT Biella nonché artisti e collezionisti.
 
Ancora una considerazione: il dipinto che è diventato logo della mostra è una sorta di ”work in
progress”. Compare in una prima versione come collage di quattro volti, ma poi l’opera è stata
modificata… un quinto volto è stato aggiunto… è il dolore di un’altra donna…
Da qui una domanda che vuole essere una provocazione: prima che la mostra finisca quanti volti ancora si dovranno aggiungere?
Alberto Ribè è un artista che vive a Torino. Allievo della Libera Accademia d’Arte ”Novalia”, ha
collaborato negli anni con studi grafici e pubblicitari tra cui quelli di Armando Testa e di Lorenzo Marini. Ha lavorato per le case editrici Rizzoli, Giunti, San Paolo, Loescher, nonché per l’UNICEF.
Ha partecipato a molti concorsi nazionali e internazionali e ha meritato riconoscimenti e premi.
Artista eclettico, passa con disinvoltura dalle tecniche tradizionali a quelle digitali. Per quanto
riguarda le tecniche tradizionali adora l’acquarello e proprio in acquarello sono state create le opere qui in mostra.
 
Claudia Ghiraldello